Tra gli interventi utilizzati nella gestione dei conflitti in caso
di separazione, la mediazione familiare rappresenta un valido aiuto per quelle
coppie che si stanno
separando e vorrebbero trovare un modo per continuare a collaborare come
genitori. In un momento così
delicato, in cui il matrimonio finisce e ciascuno deve iniziare a trovare la
propria strada è importante trovare uno spazio neutro e accogliente in cui
entrambi i partner possano esprimere il proprio disagio e i reali bisogni, un
luogo in cui esprimere il conflitto per poterlo attenuare. L’apertura
comunicativa, il recupero del dialogo e la ricerca di soluzioni ragionevoli e
condivise permette di superare la svantaggiosa e dolorosa dinamica di
antagonismo, arrivare a una decisione comune e collaborare per essere entrambi
genitori a tutti gli effetti. Per mantenere una co-genitorialità è necessario
un impegno congiunto a proteggere i figli dai possibili effetti negativi della
separzione, è necessario sforzarsi di non interrompere la comunicazione con
l'altro genitore, anzi favorire il suo rapporto con il bambino anche quando non
si vorrebbe avere a che fare con l'altro.
La mediazione familiare nasce per sostenere le famiglie nella
costruzione di un nuovo equilibrio, per permettere a genitori in crisi di parlare, di trovare una
nuova comunicazione, non conflittuale, di riorganizzare in modo costruttivo le relazioni familiari. Per
permettere ai bambini di crescere in un clima sereno, in cui non si devono
preoccupare delle fatiche dei grandi e si sentono sicuri che l'amore dei loro
genitori non verrà mai messo in discussione.
Se ti trovi in situazioni simili puoi rivolgerti a Synergia Centro
Trauma Psicologhe specializzate nelle relazioni familiari e nell'età evolutiva
potranno aiutarti.
Dr.ssa Sara Filippi
Psicologa Psicoterapeuta
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